Ospite di TMW Radio, durante Maracanà, è stato mister Cristian Bucchi. Ecco le sue parole:
Che partita sarà tra Brighton e Roma?
"E' una partita molto interessante, sue allenatori giovani, De Zerbi ha più esperienza rispetto a De Rossi, ma credo che Daniele abbia approcciato con un'idea simile, propositiva. Mi aspetto una partita bella, con le squadre che baderanno poco al contenimento. Il Brighton giocherà a viso aperto, per vincere, e credo che la Roma avrà lo stesso coraggio".
Conosce bene De Zerbi, quali le cose che non gli piacevano e che lo hanno spinto ad andare via dall'Italia?
"L'allenatore è in balìa di tutto. Le colpe sono sempre dei tecnici, diamo sin troppe responsabilitià agli allenatori. In Premier ha trovato la sua dimensione, perché si lavora in maniera differente rispetto all'Italia. E' un ambiente che permette di esprimere una certa filosofia di calcio. E' un campionato spettacolare, dove ci si può permettere di partite. Ha vinto partite spettacolari e ne ha perse altre, ma non ho mai sentito critiche. In Italia si farebbe sempre un processo. Lì si diverte, ha la libertà di fare il mestiere che ama, si sentono critiche costruttive e non che provano solo a distruggere. Roberto è convinto che attraverso il gioco si può unire estetica e risultati. Il giudizio da noi è sempre condizionato dai risultati, in Premier non c'è questa cultura".
Quale tecnico in Italia le piace di più?
"Italiano mi piace tantissimo. E' un allenatore che ogni anno si migliora. Ogni hanno fa qualcosa in più. La Fiorentina è arrivata a un punto che se vuole alzare il suo livello deve solo pensare alla qualità degli interpreti".
Su Motta?
"Piace molto la sua pacatezza. E' una persona che ha grande stile, è diretto, duro quando deve esserlo, ma è al tempo stesso disponibile, sa cosa fare e ha appeal con i giocatori. Spero che rimanga al Bologna ma è pronto per una big".