E' giovedì e a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, arriva l'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati.
Italia, ora sfida alla Svizzera:
"Si comincia col dentro o fuori, sicuramente arriverà un verdetto. Ormai conta il risultato, non più il gioco ,anche se Spalletti certe cose le guarda. Il fatto che descriva la partita con la Spagna come una pugnalata al cuore la dice lunga sulla prestazione fatta. Ci sono giocatori che secondo me non stanno dando quello che si aspettava lui che dessero, anche per una questione fisica. Faccio due nomi su tutti, Dimarco e Barella, ma anche lo stesso Bastoni. Ci si aspetta prestazioni da 8 ma stanno dando meno. Sul gol qualcosa non ha funzionato, non puoi prenderlo dopo il rigore, è grave. Hai perso come qualità e personalità, oltre che come esperienza dietro".
Zaccagni lo metterebbe dal 1'?
"Sono scelte che deve fare lui come equilibri di spogliatoio e sensazioni che ha lui. Come Chiesa, contro la Croazia l'ho visto col piglio giusto. Questi sono giocatori che possono essere determinanti anche in corsa, o forse soprattutto così. Io comunque sfrutterei l'entusiasmo che ha ora Zaccagni".
Conte critico anche su Ibrahimovic nella conferenza stampa:
"Non c'è da interpretare, lo sapevo perché il Milan non lo ha preso. Lui mette come sempre è stato davanti anche una situazione manageriale, nel senso la società gli dice posso spendere 70 e lui mette bocca sulle decisioni. Certi giochini con lui non si possono fare. E' stato chiaro anche con ADL prima della firma, lui ha detto che parte e rimane chi dice lui".
Che ne pensa della situazione Kvaratskhelia?
"Caro ADL, non puoi arrivare a 10 giorni fa, mettere Kvaratskhelia sul mercato e non avergli mai messo sotto il naso il rinnovo di contratto. Non sei una società seria se fai così. Non puoi lasciare uno come lui a 1,4 mln, ma devi dargli almeno 6-7. Per questo il padre è intervenuto. Tieni uno a quella cifra e tieni Osimhen a 10 mln? Ha ragione a voler andare via".
Conte in conferenza ha parlato di Kvara e di come sfruttarlo, Ma se non arriva la firma?
"E' un casino. Non è un discorso solo economico. L'uscita del padre è perché non ha mai ricevuto un'offerta dal Napoli, ma detto questo credo che Conte prima di firmare abbia dettato alcuni punti chiari e uno di questi è Kvaratskhelia. Sarebbe un problema serio se andasse via. Poi se vengono incassati 100 mln devi reinvestirli nella maniera giusta per aggiustare il tiro. Kvara non è uno facile da trovare in giro, lo ha detto Conte. Sono preoccupato".
Che ne pensa delle mosse della Juve?
"Non siamo nella fase clou, aspettiamo il traguardo. Giuntoli ha le sue idee, per il momento vanno rispettate perché poi sappiamo bene che alla Juve conta il risultato ed è quello che ti dice se hai fatto bene o meno. Vedremo come andrà, è un lavoro che parte da un allenatore che ha la sua prima vera grande panchina".