A parlare del turno di Serie A a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è stato l'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati.
E' fuga dell'Inter?
"Il campionato è ancora pieno di trappole. L'Inter per poco a Roma non ci casca, solo uno spirito di reazione importante e qualche errore della Roma ha permesso la vittoria. Per me il campionato può perderlo solo l'Inter. è troppo più forte delle altre. Le vittorie del Milan non sono altrettanto convincenti. Giusto che Pioli sottolinei che il Milan sta tenendo il passo dell'Inter, ma non è che duri 12 partite, contano anche le sfide precedenti. Come fai a recuperare tutti quei punti? Sei stato eliminato dalla Champions e sei terzo oggi. Bene che stai recuperando ma non vorrei che ti sia svegliato troppo tardi".
Milan, giusto rivedere la posizione di Pioli e riconfermarlo?
"Ha dato un cambio di rotta nelle ultime nove, hanno raddrizzato la situazione e qualcosa dirà anche l'EL, trofeo che il Milan non ha mai alzato. Non so se potrebbe cambiare la sua storia, certo che mandare via un allenatore che vince l'EL non è semplice. Per me devono prendere comunque una decisione prima di una ipotetica finale di EL".
Sorpreso dalla crescita di De Ketelaere?
"Oltre all'ambiente e al calciatore, forse c'è qualcosa che anche Pioli non ha visto e Gasperini sì. Me lo sto chiedendo".
Stupito da Thuram?
"Ausilio ci ha visto alla grande. Lo aveva visto due anni fa e non lo ha mollato nonostante l'infortunio. Il dirigente fa la differenza lì. Gli ha promesso che lo avrebbero aspettato. E dico Ausilio perché è lui che ha portato avanti questa trattativa. Ha fatto un lavoro straordinario, vuol dire credere in un giocatore. Nonostante ci fossero altre squadre ha dato la parola a chi lo ha aspettato e non ha girato le spalle all'Inter".