A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento di Massimo Brambati, ex calciatore e procuratore.
Cosa serve al Milan veramente per completare la sua rosa?
"Difficile capire, oggi più che un giocatore servirebbe riavere qualcosa di magico che abbiamo visto nella cavalcata Scudetto. C'era un qualcosa di trascinante in 3-4 giocatori come Maignan, Theo Hernandez e Leao. Furono decisivi in quello sprint finale. Credo che qualcosa in difesa andrei a rivedere, e anche lì davanti sei attaccato al solo Giroud, perché Jovic e Okafor non hanno soddisfatto le esigenze che hai. Qualcosa in questi due reparti dovresti fare a gennaio. Per me è una squadra che può ancora ambire allo Scudetto".
Confusione a livello societario. Ibra può servire?
"Il binomio Massara-Maldini era perfetto. Massara veniva da una certa esperienza fatta con Sabatini, Maldini con la carriera che ha fatto poteva essere ascoltato nello spogliatoio. Le proprietà straniere, soprattutto Inter e Fiorentina, hanno fatto benissimo a tenersi dentro elementi che ne sanno di calcio".
Tare ha spiegato il suo addio alla Lazio:
"Se c'è qualche squadra che cerca, sta perdendo un'occasione incredibile. Ad esempio il Milan dovrebbe pensarci. Prima del Covid mi venne segnalato un giocatore che giocava in una serie lituana, ci vedemmo io, Tare e Alessandro Moggi e lui lo conosceva e sapeva tutto. E' uno dei più grandi conoscitori del calcio europeo e mondiale. Nello spogliatoio era il collante tra big e allenatore. Se fossi oggi Cardinale oggi prenderei subito Tare".
Cosa aspettarci dalla Lazio dopo la ripresa?
"Se devo tenere presente il derby, ho visto cose negative. Non ho visto una Lazio scintillante. E' stato un derby pessimo come occasioni".
Cosa dovrà fare Mazzarri ora col Napoli?
"Dalla sua ha il fatto che conosce l'ambiente e la squadra ha un po' perso il filo del discorso lasciato da Spalletti. Questi giocatori hanno bisogno di serenità, ricreare una certa autostima. Garcia ha voluto stravolgere troppo le cose che andavano bene prima. Non so se Mazzarri ci metterà tanto del suo o se continuerà il lavoro di Spalletti. Questa squadra ha un qualcosa di psicologico che non va, va riaccesa la cattiveria che aveva lo scorso anno".
Come ci si avvicina a Juventus-Inter?
"Mi dispiace per questi infortuni, è il big match tra le prime due e vorrei vedere una partita con tutti gli effettivi. Queste Nazionali e i vari impegni fanno sì che ci siano sempre defezioni, che portano via qualcosa allo spettacolo. Sono sempre più convinto che si giochi troppo. I protagonisti di questo sport vengono sempre meno rispettati, sono loro che scendono in campo e fanno troppe partite. E' un peccato che il nostro calcio venga esportato con partite che vedono giocatori non bene fisicamente per via dei troppi impegni. Spero ci sia ugualmente un bello spettacolo ma senza tanti titolari veri è un rischio".