A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, non poteva mancare l'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati.
Come commenta le scelte di formazione ieri di Allegri?
"Se dici che è finita 0-0 e Milik la gioca tutta non toccando palla capisco le critiche, ma è durato neanche 18' la sua partita. Ma un errore di Allegri c'è. Non capisco perché ha schierato Alex Sandro e non Rugani. Manchi di rispetto a Rugani, perché per due mesi ha sostituito Danilo in maniera impeccabile. Ma la mossa sbagliata è quella di essere in vantaggio e di non far entrare Rugani per mettersi dietro a quattro. Non ha fatto la classica mossa alla Allegri. Con quella mossa era difficile farti gol. Yildiz? Mi sono informato: pare che non siano piaciuti alcuni atteggiamenti del giocatore. Sia Allegri che Szczęsny dicono che deve stare con i piedi per terra. Forse Allegri ha percepito un po' di distrazione del ragazzo. Voleva dare una lezione al ragazzo, poi pensa che con l'Empoli poteva comunque portarla a casa e invece ha sbagliato".
Che ne pensa degli episodi di Fiorentina-Inter?
"Il gol di Lautaro? Era da convalidare e l'errore è mettere Parisi su di lui. Non è uno che può marcare l'argentino sui corner. Bastoni-Ranieri? E' rigore e ammonizione e per un difensore in quella partita può pesare quel giallo. Mi sembra che ultimamente quasi mai finisce una partita dell'Inter dove non c'è un qualcosa di dubbio. E nel dubbio va sempre a favore dell'Inter. E' un dato di fatto. A Napoli è successo quello che è successo, Col Genoa anche, col Bologna, col Verona, poi in Supercoppa col Napoli. Sicuramente in questo frangente è una squadra sì fortissima ma anche fortunata. E non mi piace che quando domandano a Inzaghi come ha arbitrato il fischietto e lui dice che ha fatto benissimo. Io eviterei. Quello di Sommer anche è rigore, oltre che espulsione. E' un intervento pericoloso, è successo anche a Maignan e si è preso il rosso".