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Brambati: "Juve, inutile che Allegri neghi ma il problema infortuni c'è. E mi farei rimborsare da Pogba"
06 ott 2023 16:02Calcio
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

A TMW Radio, durante Maracanà, è arrivato il momento di Massimo Brambati, ex calciatore e procuratore.

Garcia arrabbiato con l'agente di Mario Rui dopo le ultime esternazioni:
"Che qualcosa ci sia nello spogliatoio l'ho detto. Sono sicuro della mia fonte. Non sono stupito, ma mi auguro per lui, per il Napoli, per i tifosi, che questa situazione si possa chiarire. Dico la verità, ho avuto calciatori che si sono lamentati attraverso me e a volte avevo anche gli allenatori che erano miei amici, però non mi sono mai permesso di intervenire. E' un qualcosa che devono risolvere il giocatore e l'allenatore. Si occupino dei contratti, della trattativa, poi non devono spingersi oltre".

Juve, tensione in conferenza stampa per Allegri visti i nuovi infortuni:
"La catena di infortuni c'è. C'è anche Milik da contare in quelli di quest'anno, doveva ricordarselo il giornalista. Questo di Chiesa è un risentimento muscolare, punto, così come ha ricordato bene il giornalista Pogba. Che questo problema non ci sia è una bugia. Non dico che è colpa solo di Allegri, ma lo staff chi lo sceglie? La Juventus è schiava di questo allenatore, è questa la verità. E' schiava di questo contratto e non può fare niente. Io se fossi la proprietà andrei a bussare ad Allegri e gli chiederei 'se dalla pubalgia Vlahovic è passato alla lombalgia, vuol dire che non è stato fatto un trattamento adeguato'. Oggi fossi la proprietà mi farei rimborsare da Pogba tutti i bambini che hanno comprato le sue magliette, non solo smetterei di pagarlo. Oggi Pogba non è l'esempio per il calcio pulito. Allegri? Oggi ci vorrebbe un po' di dignità, dovrebbe capire che non è più nel posto giusto e visto quanto gli ha dato la Juve, troverei un accordo di uscita. Capisco, sono tanti soldi, lui non vuole mollare ma non mia pare carina questa cosa. I soldi sono stati spesi sul mercato, Bremer è rimasto quello del Torino e non è migliorato per niente".

Juventus-Torino, sarà un derby delicato viste le defezioni dei bianconeri:
"Per me il derby è sempre più contato per il Toro che per la Juve, che la ritiene una partita normale. E' speciale per i granata, conta tantissimo. La classifica? Non c'è paragone, se Allegri non fa risultato, col Milan a San Siro dopo la sosta diventa dura. E si ripartirà col dire che non va bene quest'anno. E poi ribadisco, è senza coppe".

Chi rischia di più tra Milan e Inter?
"Il Milan. Il Genoa a Marassi è un'ostacolo difficile. Certo, l'assenza di Retegui è pesante".

TMWRADIO Redazione