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Brambati: "Inter, se Lautaro fa certe richieste è perché ha offerte di quel tipo. Sorpreso da Conte"
30 mag 2024 15:48Calcio
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati a TMW Radio, durante Maracanà, ha parlato dei temi del giorno.

Un suo giudizio sul ko della Fiorentina?
"Mi dispiace per la Fiorentina, sento tanti tifosi delusi. Ma questo è il calcio. Trovare colpevoli in una partita secca, dove occasioni ne hai avute, è difficile. Forse non avevi la qualità giusta davanti, ma lo si è visto da inizio anno. La fotografia di questa annata è la partita in casa con la Juve, dove ha fatto una mole di gioco impressionante, poi ha fatto un tiro in porta su punizione e ha preso ol sull'unico tiro della Juve. Se poi Nico Gonzalez, l'unico con qualità, non gira...In qualche partita chiave la Fiorentina è inciampata".

Inter, Marotta ha rassicurato sui rinnovi di Lautaro e Inzaghi:
"Su Lautaro dico che tramite il suo staff avrà delle offerte in mano di altre società, che gli dicono quanto possono dargli. E quindi fa certe richieste anche in base alle altre offerte. Quindi è lecito aspettarsi che uno che arriva da un Mondiale vinto, dalla vittoria della classifica cannonieri, che ha fatto vedere quello che ha fatto vedere e si è portato sulle spalle l'Inter, chieda certe cifre. Io credo che abbia il diritto di poter chiedere, poi se l'Inter non può magari prenderà altre decisioni. Ma credo che la richiesta non coincida con quanto può dare l'Inter. E' uno stipendio alto per l'Inter ma non per lui, quindi la richiesta è lecita. Se Osimhen andrà al Chelsea e prenderà 12-13 mln, è lecito che lo chieda anche lui".

Thiago Motta, sembrerebbe che siano sorte questioni economiche. Avrebbe chiesto 5 mln netti, mentre Giuntoli offre 3,5. Senza calcolare lo staff:
"Io sono stato a pranzo con una persona due settimane fa e mi è stato detto che alla Juventus non hanno tanti soldi ma di più, ma è la famiglia Elkann che non vuole spendere".

Di Gregorio alla Juve per 20 mln:
"Anche io ho inizialmente ho dubitato, ma ho parlato con uno del Monza e mi ha detto che è un fenomeno. Non è alto come tanti altri, ma mi dicono che è un fenomeno. Certo, per fare il portiere alla Juve devi avere anche le p***e".

Cosa aggiunge?
"Motta fa parte di questi nuovi allenatori di moda che ora cercano le società. Non so quanto possano reggere l'urto con determinate piazze dove ci sono pressioni forti che non sono le stesse di Bologna".

Farà meglio Conte al Napoli o Motta alla Juve?
"Non lo so. Io sono sorpreso. Rispetto il Napoli, ma è arrivato decimo e da una squadra che non dico verrà smembrata, ma vedrà la partenza di uno importante come Osimhen. Vedo dei rischi, mi aspettavo che qualche società top lo cercasse e questo non è avvenuto. De Laurentiis sicuramente c'ha visto bene, mi auguro che Antonio metta dei paletti ben chiari, perché il presidente è un punto di domanda. Li sappiamo i rapporti con gli altri tecnici. persino Spalletti, che ha vinto lo Scudetto, non ne è uscito bene. Mi auguro che abbia messo dei paletti e si porti dietro il suo titolo, che è quello di un vincente. Se prendi Conte, a Napoli si aspettano di arrivare primi, non quarti. E quindi devi capire i giocatori che non hanno più niente da dire in rosa e i punti dove rinforzarti per quell'obiettivo. La storia dice che il Napoli ha vinto tre Scudetti, Conte da solo 5 come allenatore. Se firma è perché ha avuto garanzie e spero siano rispettate".

Chiesa e Vlahovic resteranno? Chi sarà ceduto nel caso?
"Dipenderà da Motta, è lui che deciderà. E se Giuntoli pensa di aver preso il garzone di bottega si sbaglia, perché ha personalità". 

Fonseca-Milan, andrà così?
"Io da questo mercato mi aspettavo che Juve e Milan si sarebbero litigate Conte. Poi ho le mie risposte per entrambe e non le posso dire. Per la Juve forse non sarebbe stato l'allenatore di Giuntoli".

Daniele Petroselli