A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento dell'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati.
Juventus, alla ripresa la sfida col Milan:
"Il Milan è favorito, perché è più forte, come organico, come progetto, e visto che Allegri parla e dice che non ci sono catene, dico che si stavolta è inceppata. Si è adirato per la 'catena di infortuni' qualche settimana fa, ora spero che la domanda gli venga rifatta. Danilo si è fatto male col Brasile ma il 99% degli allenamento li fa con la Juve e si è fatto male a livello muscolare. Chiesa poi anche, qualcosa ce l'ha. Per me fa un allenamento in cui la forza viene toccata con metodi antichi. Quando ci sono sovraccarichi certe cose le vai a pagare. Il Milan, nonostante Maignan e Theo Hernandez, parte avvantaggiato per il fattore campo e non solo. Il calcio però è strano e ci possono essere sorprese. E' poi è vero che Rugani non è Danilo, ma le ultime volte che l'ho visto non mi è così dispiaciuto".
Può incidere il caso Fagioli?
"E' un fattore importante non avere Pogba e anche Fagioli. Ora Allegri si trova senza due giocatori importanti in organico. L'ho sempre criticato, ma a questo punto mi faccio una domanda: ma la Juventus, che è venuta a sapere dell'autodenuncia quando c'era ancora il mercato, non pensava che sarebbe mancato un effettivo in mezzo al campo, col rischio che mancasse anche il secondo? Ora sono cortissimi in mezzo al campo. Forse potevi pensarci prima di lasciare libero Cuadrado".
Conte dice che vorrebbe allenare in piazze come Napoli e Roma. E si è detto pentito dell'addio alla Juventus:
"Bisogna vedere se lo ha detto proprio lui o la conduttrice. La cosa è diversa. Per il resto dico che Mourinho va via e per mantenere 70mila persone allo stadio l'unico è Conte".
Quale il progetto oggi che attrarrebbe di più Conte?
"Ma ha più margini sul progetto la Roma, a Napoli Zielinski e Osimhen andranno via e sono sicuro che anche Kvaratskhelia non rimarrà il prossimo anno. La Roma ha più margini di migliorarsi. Se prendi uno come lui devi presentarti con un progetto tecnico almeno sufficiente. Lui stravede per Lukaku e per Dybala, magari allenato in un certo modo. Per me ha ancora margini di miglioramento".