A intervenire in diretta a TMW Radio, durante Maracanà, è stato l'ex portiere Simone Braglia.
Che ne pensa di quanto accaduto nelle ultime ore col caso scommesse?
"E' un po' lo specchio dell'Italia, è la nostra società fatta così. Mi rammarica la questione. Vedremo se poi sarà tutto accertato. Dobbiamo capire quel è la verità. Siamo in una fase delicata, che coinvolge di nuovo l'ambiente sportivo. Spero vivamente che possano esserci degli errori in fase di giudizio, che qualcosa non sia vero alla fine".
Come si prepara così una partita, in questo ambiente?
"Sono fiducioso a livello di mentalità per le prossime sfide della Nazionale. Nelle difficoltà, per genetica, diamo il meglio. Non vorrei essere in una situazione del genere, ma io sono fiducioso, perché il calcio poi è il calcio. E' una Nazionale che vede un tecnico che fonda sullo spirito di gruppo un qualcosa d'importante. Credo che sapremo tirare fuori prestazioni positive".
Napoli, si parla di un ultimatum di sei giornate per Garcia:
"Non credo all'autogestione dei calciatori. Non credo che pur avendo certe qualità possa fare lo stesso campionato che ci aspettiamo. L'unica cosa è che ADL ora faccia il presidente-allenatore o che lasci lavorare Garcia. Non credo ci sia qualcuno che possa gestire una cosa del genere".