A TMW Radio, durante Maracanà, è intervenuto l'ex portiere Simone Braglia.
Italia, abbondanza di centrocampisti come l'Inter. In questo momento, vedendo Frattesi, come gestire tutti questi nomi all'Inter?
"L'Inter la considero una delle migliori 5 a livello europeo, trovare una squadra diversa dove può vincere qualcosa è difficile. E' vero, da giocatore forse il fatto di giocare non spesso può mettere malumori, ma oggi come oggi non cambierei".
Milan invece con problemi a centrocampo dopo l'infortunio di Bennacer. Cosa fare ora?
"Dico che questo accanimento contro l'allenatore non lo condivido, perché per giudicarlo in primis bisogna fare in modo che abbia i giocatori giusti che possano dare equilibrio. Il problema non si è risolto rispetto allo scorso anno. Gli si sono comprati giocatori una settimana fa, non ha avuto una rosa completa da inizio ritiro".
Ci si sta avvicinando a una fase di transizione in casa Milan a livello di progetto?
"Non c'entra l'allenatore ma la società nel caso Theo e Leao. Il problema di fondo è che una volta certe società, che badavano all'ambiente, non permettevano certe cose. Avrà le sue responsabilità Fonseca, ma ci deve essere la società che deve far valere le regole di comportamento".