L'ex portiere Simone Braglia ha parlato dei temi del momento a TMW Radio, durante Maracanà.
Aveva pronosticato la retrocessione del Frosinone:
"Mi è dispiaciuto per il Frosinone, bello però l'atteggiamento del presidente. Ma l'udinese era più attrezzata per certi finali e obiettivi".
Napoli, Conte vicinissimo ormai:
"Conte vuol dire far tornare l'entusiasmo nei giocatori. Lo sfaldamento è stato dovuto alla perdita di Spalletti, poi ADL ci ha messo del suo nell'annata. Io credo che il Napoli con Conte ritornerà ad essere quello visto con Spalletti. Le potenzialità ci sono. Per me basta una leadership che compatti il gruppo, che non è solo il tecnico ma lo staff".
Servono 4-5 titolari al Napoli?
"E' come per Chiesa, le qualità certi giocatori le hanno ma vanno risvegliate certi atteggiamenti positivi da Conte. Lui è l'ago della bilancia. E Meret per me è sempre stato un ottimo portiere, spero che resti. Se Conte lo tutela, meglio che rimane".
Motta alla Juve rischia più di Conte al Napoli?
"Motta. Ci saranno parecchi cambiamenti. Anche il nuovo portiere tocca delle leadership. Di Gregorio è di sicuro avvenire, ha dimostrato di essere all'altezza ma giocare alla Juve è diverso".
Lazio, c'è aria strana che tira attorno al tecnico ora. Come vedrebbe Allegri?
"Mi sembra troppo presto per dire certe cose. Io credo che Allegri miri a trovare una transazione con la Juventus, visto che ha ancora un anno di contratto. Se fossi Italiano alla Lazio non andrei, perché oggi preferisco una piazza come Bologna".