Ospite d'eccezione a TMW Radio: durante Maracanà è intervenuto l'ex calciatore Simone Braglia.
Lei sa come si batte il Liverpool in casa, lo fece anni fa col suo Genoa:
"Ho fatto tante parate quella sera, soprattutto dopo il 2-1 di Aguilera. E' uno stadio che ti ricordi per sempre. Spero che Carnesecchi possa fare una prestazione importante, perché la farebbe in uno stadio mitico. L'Atalanta può fare risultato, non è facile, ma nessuno avrebbe scommesso sul Genoa all'epoca e vincemmo. L'Atalanta può tirare fuori dal cilindro la partita perfetta".
Come visse quella partita?
"Non avevo pressioni particolari, Bagnoli sapeva cosa potevamo dare e non disse nulla in particolare. Mi ricordo che comunque durante il riscaldamento un po' di tremarella ce l'avevo, poi tutto svanì al momento del fischio d'inizio".
Se il Liverpool è in giornata però per l'Atalanta può essere dura:
"Non è che ci voglia il Liverpool che faccia una partita sottotono. In quello stadio hai l'adrenalina a mille e ti fa dare il massimo. Il gap di qualità c'è, ma tante volte l'emotività e il giocare in uno stadio così può essere uno stimolo in più per tirare fuori il meglio di sè".
Sacchi ha detto, parlando di Inter: "Vincere facendo i debiti significa barare? Sì". Che ne pensa?
"Bisogna stare attenti su certi argomenti. Bisogna conoscere la materia. Il brand e i giocatori sono dei cespiti a cui dai un valore, e quello è il valore che ha l'Inter e sono garanzie per un debito contratto in una normale operazione di prestito. Che poi la sostenibilità voglia che non ci debbano essere tutti quei giochi di potere legati all'aspetto finanziario sono d'accordo, ma ci sono tutti gli organismi che controllano e possono intervenire".