Massimo Bonini, allenatore ed ex calciatore, è intervenuto durante il programma "Piazza Affari" a TMW Radio per commentare vari temi.
Sul momento della Juventus?
"È logico che ci sia stato un calo. La Juventus quando ha giocato contro l’Inter aveva 15 punti sulla quinti. Credo che i bianconeri dovessero vincere il campionato. L’atteggiamento contro i nerazzurri non è stato il massimo. Io pensavo che, visto che l’obiettivo era stato raggiunto, a Milano ci sarebbe stata una voglia diversa".
Sul fatto che Allegri abbia sempre parlato di Champions League?
"Io penso solo una cosa. La Juventus ha sempre giocato con altri obiettivi. Non si può cominciare un campionato pensando di arrivre tra le prime quattro. Quando giochi ogni 3 giorni l’allenatore conta poco perché l’allenamento è solo recupero. Se si gioca una volta a settimana è il contrario".
Confermerebbe Allegri?
"Penso che sia un discorso di società. Un allenatore che ti dice che deve arrivre tra le prime quattro non mi sembra una cosa giusta. Devi giocartela fino alla fine se alleni una di queste squadra. Per me si può pensare all’importanza della Champions League da un punto di vista economico ma pubblicamente bisogna alzare l’asticella".
Sulla situazione di Chiesa?
"Io penso che Chiesa sia un grandissimo giocatore. I calciatori fanno messi nelle migliori condizioni per brillare. Come seconda punta penso non possa dare il suo massimo, non sono le sue caratteristiche. Per me, come vediamo in Nazionale, fa benissimo sulle fasce con la palla tra i piedi e lo spazio per puntare".