Massimo Bonanni, ex calciatore e tecnico, ha parlato a TMW Radio, durante Maracanà, del turno di Serie A.
A chi li suo primo pensiero?
"Al Bologna, non solo per ieri ma anche per il cammino che sta facendo. Quarto in classifica non se lo immaginava nessuno. Complimenti alla squadra e a Thiago Motta".
Lautaro o Osimhen sceglie ora?
"Mi prendo Osimhen, perché per come piace a me vedere determinati atteggiamenti, credo che lui sia completo. Attacca la profondità, è forte di testa, tiene palla. Lautaro è forte, ma sull'allungo può avere più problemi".
Fuga dell'Inter?
"Non è più pazza Inter. Lo hanno capito anche i giocatori. Ha tutte le carte in tavola per arrivare con un distacco importante. Non mi immaginavo il pari della Juventus col Genoa, perché non la vedo come un'armata come è l'Inter quest'anno. Può perderlo solo lei lo Scudetto".
Che segnale è la vittoria del Milan?
"Anche lo scorso anno si mise dietro a tre, però non mi ricordo un grandissimo cammino. Ieri sicuramente è stata una partita dove ha giocato bene, ma il Milan è più forte del Monza. Non credo però in una rimonta per lo Scudetto. Sono sicuro che arriverà però tra le prime quattro. A parte il Napoli, le altre balbettano e lo faranno fino alla fine".
Un commento sui sorteggi Champions:
"Napoli-Barcellona pende di più sugli spagnoli, ma di poco. Il Napoli al completo col Real ha fatto una buona figura. L'Atletico va tenuto in considerazione, l'Inter non se la porta da casa. Bayern Monaco, per me Sarri è contento, almeno escono con onore e si dedicano solo al campionato".