A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è il momento del tecnico Massimo Bonanni.
Italia, vittoria contro la Francia. Se l'aspettava così?
"Non si aspettava nessuno questa partita e questo risultato. Abbiamo preso gol subito e ho temuto, ma invece i ragazzi sono stati fantastici. Proprio per questo mi aspetto la stessa partita, come motivazioni e intensità. Devi confermare quanto di buono fatto, devi vincere e provare a fare anche una discreta partita. L'importante è vincere, perché ti dà quel qualcosa in più per crescere. Spalletti? Per me anche dare tutte quelle regole in ritiro all'Europeo è stato troppo duro e si sta approcciando anche a questo aspetto in maniera differente".
Spalletti può ripercorrere la strada di Lippi in Nazionale?
"Il paragone non si può fare, quella Nazionale era piena zeppa di campioni, questa di gente che deve tirare fuori le unghie per tornare al Mondiale. Dipenderà molto da Spalletti, ma ripeto, non siamo un Nazionale così scarsa come visto all'Europeo. Siamo una Nazionale in grado di andare a Parigi e battere la Francia 3-1, quando dopo 13" eravamo sotto 1-0".
Quale il centrocampo titolare ora?
"Se non dovessimo trovare grandi soluzioni davanti, io uno come Frattesi lo sfrutterei anche come sottopunta. Barella lo conosciamo, Frattesi è forte, Ricci è da rivedere ma ha fatto vedere ottime cose. Una soluzione andrà trovata".