Ospite di Maracanà, trasmissione del pomeriggio di TMW Radio, è stato il tecnico ed ex calciatore Massimo Bonanni.
Che ne pensa di quanto accaduto nelle ultime ore col caso scommesse?
"Adesso dobbiamo tirare fuori di giocatori che hanno giocato, ma tutti giocavano in passato. C'è chi giocava poco, chi magari giocava di più. Giocano tutti e giocheranno tutti, di cosa parliamo? Vedo troppa ipocrisia. Toglietevi dalla testa che i giocatori non facciano qualche giocata. Non si può fare? Ok, ma io dico che sento ex calciatori sconvolti, ma lo facevano anche loro. Chiunque ha giocato, piccole o grandi cifre. Io ho smesso di giocare, c'ho rimesso la carriera. C'è gente che si è venduta le partite e se l'è giocate, le differenze ci sono. Ogni situazione è diversa, lo so, ho vissuto una cosa molto più grande di me, so cosa si prova in certe situazioni, ma dico una cosa sola: trovami un giocatore che non abbia mai fatto una scommessa. Sarebbero tutti da squalificare ora. Un conto è chi si vende le partite e se le giocano pure, ma se un calciatore si fa una giocata per conto suo non è legale comunque ma è una cosa diversa. Firmando un contratto da professionista c'è il divieto di andare a sciare, in moto, ma quanti ne ho conosciuti che ce l'avevano o sciavano?".