Massimo Bonanni, allenatore ed ex calciatore, ha parlato dei temi del giorno a Maracanà, trasmissione di TMW Radio.
Che ne pensa del sorteggio europeo?
"Credo che possiamo passare con tutte le squadre. E' vero che il Brighton è difficile e De Zerbi è un ottimo allenatore, ma la Roma è superiore come le altre italiane. Per l'Atalanta l'avversario peggiore lo Sporting, si conoscono e sarà una bella battaglia".
Roma-Brighton sfida intrigante:
"Credo che la Roma sia più forte. Poi durante la gestione di Daniele De Rossi è cresciuta tanto, è riuscito a dare fiducia a quasi tutta la rosa e i giocatori stanno rispondendo. E' ancora presto per dire, ma sento tutti dire che è un predestinato. Lo scorso anno è stato esonerato dalla Spal ed è stato devastato. Andiamoci piano. Sta facendo bene, alla prima partita importante ha perso ma ci sta, ha vinto le partite che doveva vincere. Non possiamo pensare che sia un fenomeno o che prima fosse un brocco, serve calma perché sta crescendo e sta facendo il suo percorso".
Torino che perde contro la Lazio. Come valuta la sfida?
"Tre punti di platino, i primi 55' ho visto un Torino che meritava di più e poi la Lazio alla prima possibilità ha fatto gol ed è cambiata la partita. Vincere è stato determinante ma se dovesse andare a Firenze e non dovessi vincere sarebbe una vittoria inutile. Devi rimanere attaccato a quel treno fino alla fine. Diventano ora tutte le partite molto importanti".
Milan-Atalanta, rossoneri con problemi in difesa:
"Chi sta meglio fisicamente vince. E' una partita che l'Atalanta gioca uomo su uomo, il Milan ha un modo di giocare molto offensivo e dietro dovrà vincere più duelli possibili".
Chi si gioca il quarto posto?
"Ad oggi l'Atalanta è favorita, ma le altre sono Roma, Bologna, che credo che poi alla fine non ce la faccia visto che la Roma è più forte e alla lunga i valori escono fuori. Il Bologna ha una grandissima struttura, tantissimo entusiasmo e sta facendo benissimo ma mancano 14 partite. E secondo il me il Napoli si darà una svegliata. Ad oggi loro credo che saranno chiamati a una botta d'orgoglio importante e da qui alla fine ricomincerà a correre".