L'ex calciatore e tecnico Massimo Bonanni ha commentato a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, il turno di Serie A.
Il primo pensiero di giornata?
"Per un allenatore che spero di vedere presto in Serie A, Vanoli. Credo che stia facendo molto bene al Venezia, merita la promozione e la Serie A a prescindere da tutto".
Caso di razzismo in Serie A, coinvolti Juan Jesus e Acerbi. Che ne pensa?
"E' una cosa che sanno solo loro come è andata. Nessuno ha visto o sentito nulla. Magari Acerbi ha chiesto scudssa dopo, complimenti a Juan jesus che ha avuto quel tipo di reazione. Sono situazioni delicate, difficili da commentare".
Inter-Napoli cosa ha detto?
"Pari giusto. Primo tempo meglio l'Inter, secondo meglio il Napoli. Credo che non ci si debba preoccupare di questo passaggio dei nerazzurri".
Roma, 9 partite con De Rossi e 7 vittorie e zona Champions sempre più vicina:
"Sta facendo benissimo. Ormai tutte le settimane commentiamo cosa stanno facendo. Daniele è anche fortunato. Anche ieri a 5 minuti dalla fine quel palo con tocco di tacco di Svilar...".
Pellegrini ritrovato sotto la sua gestione, viaggia ai livelli di Koopmeiners: chi sceglie lei?
"Per me è un buon giocatore, potrebbe stare tranquillamente nella Nazionale perché ha qualità importati. Su di lui, oltre la fascia da capitano, pesa l'ingaggio molto alto. Da uno che guadagna quelle cifre probabilmente ti aspetti qualcosina in più. Koopmeiners è stato decisivo in molte partite, Pellegrini è spesso mancato quest'anno".
Totti tornerà alla Roma?
"Per me non torna. Non gli si riesce a trovare un ruolo cucito su misura per lui. E' come Del Piero alla Juventus".
Come ha visto la vittoria della Lazio? E che consiglio darebbe a Immobile?
"Per quello che vedo lo porterei anche all'Europeo. Perché è un giocatore comunque importante. E' un momento difficile, ma deve isolarsi da tutto e lavorare. Ora deve uscire l'aspetto caratteriale. E' il momento più difficile alla Lazio, ha un'età giusta per capire che non tutti i tifosi la pensano allo stesso modo. Mi hanno sorpreso le parole di Lotito sull'aggressione a Immobile, mi è dispiaciuto perché non ha dato la sua solidarietà al suo capitano".