A TMW Radio, durante "Calciomercsto e Ritiri", l'ex calciatore e tecnico Massimo Bonanni ha parlato dei temi della Serie A.
Lazio, arrivano i primi acquisti. Sono colpi che possono soddisfare Sarri?
"Non so. Io sono deluso da quella che è stata la gestione in casa Lazio di tante cose. Ci si aspettava che la società provasse a prendere dei profili diversi, importanti. Invece sono stati acquistati due giocatori bravi ma si è perso uno dei centrocampisti più forti in Europa senza averlo sostituito a dovere. Berardi poi sarebbe stato molto importante. Onestamente sono molto deluso".
Lazio e Roma, chi avanti ora?
"Credo che la Lazio abbia delle certezze, così come la Roma, con Mourinho che ha dato un'idea di gioco precisa. Ha preso dei giocatori funzionali al gioco del tecnico ma tecnicamente è più indietro dei biancocelesti. La Roma la sua identità l'ha sempre avuta e sarà comunque questa, indipendentemente da chi arriverà. La Lazio ha perso tantissimo con Milinkovic. La leadership che dava il serbo non la ritrovi così".
Come vede le altre?
"Continuo a dire che l'Inter è la squadra più forte, ha perso giocatori importanti ma ne ha altri comunque forti. E la vedo ancora davanti a tutti, il Napoli è sempre lì e manca solo il difensore centrale. La Juventus la conosciamo, senza le coppe la gestione sarà migliore rispetto alle altre e potrà fare qualcosa d'importante in campionato. Il Milan si è mosso tanto ma è un grosso punto interrogativo. Non sarà semplice amalgamare tutto subito. Dovranno adattarsi, capire ciò che vuole l'allenatore. E il Milan ha pure l'obbligo di rimanere tra le prime quattro. Ha i numeri per poterci restare, ma non è semplice. Ha cambiato tanto ma da qui a dire che ha fatto un mercato da vertice dobbiamo aspettare".