A parlare di derby e non solo a TMW Radio, durante Maracanà, è stato l'ex calciatore e tecnico Massimo Bonanni.
Giornata con diverse sfide importanti. Quali indicazioni avremo?
"Roma-Lazio e Juve-Fiorentina sono molto importanti per la classifica e i vari ambienti. E un'altra partita da tenere d'occho è Frosinone-Bologna, con la squadra di Di Francesco che deve fare punti ma anche il Bologna se vuole alimentare il sogno Champions".
Per chi è più importante il derby?
"Per entrambi, per motivi diversi. Per la Lazio è la partita dell'anno oggi, al di là della semifinale di Coppa Italia. Se vinci ti avvicini, se perdi è finito tutto. E' una partita molto importante, per me sarà una partita molto delicata. De Rossi? Per me la vivrà male sotto l'aspetto emotivo ma dovrà essere bravo a gestire le emozioni da allenatore".
Fiorentina, chi vede per il post-Italiano?
"A me piace molto Palladino. E' un allenatore giusto per piazze medio-alte, è uno come Gasperini che ha bisogno di lavorare con giocatori di quella fascia, in contesti più alti può andare in difficoltà con la sua filosofia".
De Rossi e Tudor, cosa servirà per il derby da loro?
"Nei derby chi riesce a gestire le pressioni alla fine riesce sempre a portare a casa qualcosa. Non mi ricordo derby giocati alla grande. Il derby di Roma è particolare, parte da lontano. Io credo che sia importante per entrambi. Alla Roma potrebbe anche bastare il pareggio, ma la Lazio così rimarrebbe fuori".
Ultima chiamata per Immobile e Lukaku?
"Sicuramente per Immobile è l'ultima chiamata. Ha le possibilità per potersi riguadagnare la titolarità nella Lazio e la convocazione per l'Europeo. Ora sta solo a lui. E' in un periodo di discesa purtroppo e mi dispiace molto, perché ad oggi rimane un attaccante ancora importante. Diventa determinante per lui".
Dybala e Luis Alberto, quanto passa del derby dai loro piedi?
"Sono due giocatori diversi, che accendono le proprie squadre. Dybala può farlo di più, perché fa più gol ma entrambi sono troppo importanti per le due squadre".