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Bonanni: "L'Italia è forte ma i giocatori devono dimostrarlo. Donnarumma presuntuoso. Lazio non da Scudetto"
11 set 2023 14:57Calcio
© foto di Federico Gaetano

A parlare di Nazionale e non solo a TMW Radio, durante Maracanà, è stato l'ex calciatore e tecnico Massimo Bonanni.

Da dove cominciare?
"Non è il calcio italiano a doversi dare una svegliata ma i giocatori della Nazionale. Nelle giovanili l'Italia fa bene, la Nazionale è forte e i giocatori con i fatti devono dimostrare di essere forti. Impossibile ritrovarci di nuovo a rischio qualificazione".

Donnarumma criticato fortemente dopo Skopje:
"Ho notato alcune cose: segna Immobile e non ha esultato nessuno. Sulla punizione presa, Donnarumma era bloccato. E' proprio l'atteggiamento che non va. Per me fa questi errori non per tecnica ma perché è presuntuoso. Non credo che sia diventato scarso, ma credo che i giocatori non abbiano capito l'importanza di dover arrivare all'Europeo. La presunzione ci sta giocando brutti scherzi".

Serve un segnale anche dal ct sulle convocazioni?
"E' un discorso giusto. Però penso che nella Nazionale debbano giocare i giocatori più forti che hai. In una rosa di 24 in questo momento non abbiamo più i fenomeni di un tempo. Adesso non credo che una squadra come l'Italia non possa battere la Macedonia del Nord con giocatori come Di Lorenzo, Dimarco, Bastoni, Barella, Tonali. L'unico che mi lascia perplessità è Cristante. In questo momento ci manca la consapevolezza del fatto che per arrivare lì devi guadagnartela".

Serie A, nei due prossimi big match Juventus-Lazio e il derby di Milano quale darà maggiori indicazioni?
"Sono partite importanti. Juve-Lazio è importante per entrambe, per la Juve perché deve rimanere attaccata al treno delle migliori, per la Lazio perché se non dovesse riuscire a fare punti il distacco diventerebbe già grande per lo Scudetto Sono curioso per il derby, sarà una partita molto bella".

Pogba ha detto che ha pensato di smettere ora però vuole riscattarsi:
"Difficile credere ancora a lui. Dispiace, perché ha classe e anche al 30% può dare tanto. Ma ogni partita si fa male di nuovo. Così diventa dura. Quando entri in un vortice mentale è dura uscirne fuori. Mi piace però che in questo momento tiri fuori la voglia per dire che c'è ancora. Poi non so se davvero ha dentro questa forza, un conto è parlare un conto dimostrarlo, però va bene".

Lotito parla di una Lazio forte per il titolo:
"Per me negli undici la Lazio non è migliorata, hai perso Milinkovic. Hai trovato qualcosa di più nei cambi ma non so se sei pronto a vincere lo Scudetto. Castellanos è solo un vice-Immobile, che rimane uno indispensabile. Zaccagni è fondamentale e fai fatia a trovare un sostituto. In mezzo al campo hai preso dei buoni ricambi ma da qui a dire che puoi lottare per lo Scudetto mi sembra troppo. Inter e Milan sono più forti, il Napoli è quello. Pensare che la Lazio sia più forte di loro fai fatica a dirlo".

Un pensiero sul derby: su chi punta di più ora?
"Sono convinto che il Milan voglia fare suo il derby, visto che lo scorso anno li ha persi tutti. Pioli punterà sulla rivalsa. L'importante sarà non perdere. Se perdono anche questo mentalmente diventa più complicato".

TMWRADIO Redazione