A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è intervenuto l'ex calciatore e tecnico Massimo Bonanni.

Allegri mantiene il profilo basso:
"Le prossime 3-4 partite saranno determinanti. Dopo il Calgiari ha lo scontro diretto con l'Inter e subito dopo altre due partite difficili. E se non dovesse vincere lo scontro diretto, magari perdere, il capitolo scudetto potrebbe allontanarsi. Ma la Juve è pienamente concentrata a rientrare in Champions, su questo non ci sono dubbi".

Che ne pensa di Palladino?
"Sarei molto curioso di vederlo in una squadra di maggior livello. E' un allenatore che ha imparato tanto da Gasperini e rivedo in lui il suo gioco. Ha le idee molto chiare, corre la sua squadra. Ma sono curioso di vederlo in un contesto più alto. Gasperini all'Inter ha trovato grandissime difficoltà perché il suo modo di allenare e di rapportarsi con i grandi campioni non era condiviso".

Inzaghi: a che livello è in questo momento?
"Ad oggi sceglierei ancora Conte. In questo momento è uno che sposta tanto. E' molto esigente, ma per ricostruire lui è il numero uno. E la Roma, se va via Mourinho, deve avere un nome forte e Conte è il più forte in assoluto che può prendere".

ADL-Garcia, secondo atto: cosa sta succedendo?
"Ha provato a convincere l'allenatore che era giusto per ricominciare, ma Conte ha detto no. Per questo ADL vuole continuare così. Che la squadra sia forte è fuori discussione, almeno per rimanere tra le prime quattro. Non puoi però più giocare come lo scorso anno, perché manca Kim. Devi trovare una soluzione diversa".

Chi arriva meglio al derby?
"C'è un bel clima. Per la Roma è una partita importante, se la Lazio rinunciasse a Zaccagni e Luis Alberto sarebbe difficile. Gli mancherebbe uno di qualità in mezzo al campo e poi anche uno sulla fascia. Non stimo per il modo di giocare Mourinho, per me la Roma può fare molto meglio".