Massimo Bonanni, ex calciatore e tecnico, ha parlato del turno di Serie A a TMW Radio, durante Maracanà.
A chi il primo pensiero?
"Al Napoli e all'Empoli. Ma soprattutto al Torino di Vanoli, nonostante un pari in casa si ritrova lì davanti. Può essere una sorpresa".
Napoli che torna in vetta alla classifica:
"Credo che in questa fase stia cominciando a mettere in cantiere un'annata importante. Conte ha sempre fatto del sacrificio la sua caratteristica, quindi se la squadra riesce a scendere dal piedistallo, ha grandissima qualità e gamba. E può essere una vera sorpresa, perché giocando una volta a settimana è perfetto. Napoli da Scudetto? Negli 11 sì, ma mi sembra un po' corto come rosa".
Un'analisi sul pareggio dell'Inter?
"Ieri ha cambiato tanto, ma il Monza ha meritatamente pareggiato. Ci si aspettava la vittoria, ma continuo a dire che se non vince lo Scudetto sarà per demeriti propri. Ci sono anche gli avversari, se corrono più di loro meritano di portare a casa un certo risultato. Ha giocato sotto ritmo, e se non corri come gli altri, anche se ti chiami Inter, non porti a casa il risultato. Non ne farei però un dramma, credo che l'Inter abbia la possibilità di far giocare due squadre e sono entrambe forti".
Milan, vittoria netta col Venezia. Ora il test vero con il Liverpool:
"Ero sicuro che il Milan portasse a casa un risultato positivo, ora arrivano due partite importanti, difficili, così come l'Inter, e vediamo chi riuscirà ad uscirne con le ossa meno rotte. E' importante il derby per entrambi, ma a livello emotivo per il Milan potrebbe essere una settimana ancor più importante".
Roma, pari a Genova. Come lo valuta?
"Il Genoa deve ringraziare il suo portiere che ha fatto 3-4 interventi importanti che hanno evitato il raddoppio. Le partite poi cambiano in un attimo, non pensavo però che potesse arrivare il pari così. Mi è piaciuta la Roma per 70', non gli sta girando bene in questo momento. Se fosse uscita da Genova con 3 punti nessuno avrebbe rimarcato i 20' finali".