A TMW Radio, durante Maracanà, è intervenuto l'ex calciatore e allenatore Massimo Bonanni.
Roma, che ne pensa di De Rossi?
"L'ho sentito e gli ho fatto l'in bocca al lupo. Gli ho scritto che da oggi in poi avrà un tifoso in più, fino a quando incontrerà un'altra squadra. Emozionato? Chi è che non lo sarebbe? Non poteva non accettare. Se le cose non dovessero andare benissimo di sicuro gli sarà perdonata la cosa, ma è un'occasione più unica che rara allenare la propria squadra del cuore".
Vengono fuori ora tante voci dal gruppo, che ne pensa?
"I giocatori si trovano a vivere la stessa cosa successa al Napoli dopo l'addio di Garcia. Ora sta a loro dimostrare qualcosa. La prima partita deve essere quello della svolta. Già ora il percorso è in salita, ma sono convinto che la Roma non è da nono posto. La Roma merita di giocare sicuramente meglio rispetto a prima".
Che tipo di Roma potrà offrire?
"Non so se la Roma è pronta a giocare 4-3-3, è stata costruita per anni sul 3-5-2. Oggi si ritrova con due soli centrali e per questo deve giocare a 4, ma per anni è stata a tre dietro. Non vedo grossi centrocampisti. De Rossi deve provare a dare un gioco, è una squadra che si sacrifica e lotta, la Roma può fare meglio di sicuro. La proprietà ha investito tanto, sull'allenatore, sulla squadra, non è che non ha mai speso. Forse ha investito male, ma di soldi ne ha investiti".