L'ex calciatore Fabio Bazzani a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, ha parlato della Nazionale di Luciano Spalletti.
Che Italia si aspetta con Spalletti?
"Credo che è un allenatore che ha bisogno di campo tutti i giorni ma è anche uno intelligente, che sa creare empatia, sa essere leader, ha personalità e riuscirà ad incidere anche in questa situazione. Arriva nel momento giusto della sua carriera, la sfrutterà bene e sarà incisivo anche nel ruolo di ct".
Chi può essere più in forma ora?
"La condizione non può essere ottimale in questo momento, ma è un aspetto che può essere supportato dal fatto di avere nuovo entusiasmo per il nuovo corso. Tutte le partite sono insidiose ma sono fiducioso che si possa avere da subito un buon impatto. E' normale non avere giocatori al top, solo tre partite si sono giocate, ma ci sta".
Davanti che scelte farebbe ad oggi?
"Tendenzialmente il calcio di Spalletti è di manovra e inserimenti. Raspadori crea spazi e se sta bene sa palleggiare. Immobile è più finalizzatore invece. Conterà vedere come stanno i giocatori, ma credo che Raspadori possa essere ideale. Alla lunga il centravanti dovrà essere Scamacca, che è potenzialmente il più forte. Oggi per caratteristiche Raspadori".
Scamacca merita davvero tanta considerazione?
"Non ha ancora dato continuità ma ha fatto vedere potenzialità e oggi è il centravanti più completo che abbiamo. Per le qualità che ha deve diventare il centravanti titolare, oggi non lo è, la concorrenza non è così spietata e se la può giocare benissimo".