ATALANTA-JUVENTUS 0-1 4’ Vlahovic (J).
ATALANTA
Lookman - I suoi accusano il colpo immediato, lui pare volerla risolvere da solo. Sua la grande chance in apertura di ripresa per pareggiare. Voto 6,5 INDIVIDUALISTA, MA CHE QUALITÀ
Hien - Perde il mezzo metro focale su Vlahovic, si innervosisce e viene giustamente ammonito al 18’ per fallaccio su Chiesa. Rischia tantissimo sul serbo all’11’ della ripresa, sbracciando (quasi) da rigore. Voto 4,5 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE
De Ketelaere - Quando prova ad inerpicarsi, trova dei buttafuori straordinari. Lui ci mette del suo nel sembrare “milanista”, più che “orobico”. Voto 5 PIOLIZZATO
Djimsiti - Non si inserisce praticamente mai oltre le linee, come di base fa sempre Kolasinac (assente) e come fa pure ogni tanto Scalvini (in panchina). Voto 5,5 MAI ARREMBANTE
Pasalic - Pare sbiadito rispetto a come lo ricordavamo nelle fasi chiave e finisce per vincere quasi mai i duelli personali. Voto 5,5 SPENTO
Tourè - Dà un altro peso al centro dell’attacco, o perlomeno prova a farlo, sfiorando tante volte colpi di testa propizi. Voto 5,5 LA PRENDE POCO
JUVENTUS
Vlahovic - Subito gol per lo 0-1. Fisico e tempismo, con il mezzo metro difeso su Hien come se stesse difendendo la sua stessa famiglia. Ha una grinta esagerata, che conferisce pure ai suoi compagni, che aiuta più del solito nelle due fasi. Troverebbe anche lo 0-2 con gran merito, ma era in fuorigioco. Voto 8 DUSAN: FORMA FINALE
McKennie - Determinatissimo, funge da stantuffo in avanti e da equilibratore dietro. Voto 6,5 COSTANTE
Nicolussi Caviglia - Giocare al posto di Locatelli non pare impossibile, in quanto il “5” quasi mai è stato da applausi quest’anno. Voto 6,5 DOPPLEGANGER
Cambiaso - L’assist giusto per il vantaggio di Vlahovic e un posizionamento sempre diligente. È uno dei pochi che non perde mai il passo manco contro Lookman. Si prende pure il lusso del secondo assist, solo che si trattava di fuorigioco. Voto 7 UOMO GIUSTO, SEMPRE
Danilo - Da capitano vero, spesso sospinge i suoi fuori dalla fase difensiva in maniera dittatoriale. Voto 7 IMPERANTE
Rabiot - La sua chioma spesso si staglia in modo positivo in fasi combattute. Gioca molto semplice, dedicandosi spesso al possesso base di fronte la sua difesa. Voto 6,5 CAVALLO BUONO
Bremer/Gatti - Annullano quel che passa dalle loro parti con abilità e “agilità”. Voto 7 MURI
Chiesa - Si sacrifica in maniera proattiva e si prende giusti applausi all’uscita dal campo. Sbaglia pochissimi palloni e prova a farsi sfruttare meglio del solito. Voto 6,5 SOSTANZIOSO