L’avvocato Roberto Afeltra è intervenuto durante il programma "Piazza Affari" a TMW Radio per commentare vari temi.

Sulla situazione stadi in Italia?
"C’è poco da farsi un’idea. La cosa reale è che in Italia servono non so quanti passaggi. Il nostro calcio, poi, si sta avvicinando più al pubblico virtuale, quello dei diritti TV, che quello da stadio. Io non capisco la negatoria che abbiamo noi verso gli stadi. In tutte Europa hanno tutti gli stadi. Chi lo vuole fare in Italia trova non poche difficoltà. La Juventus è stata ferma quasi 8 anni".

Sulla situazione di San Siro?
"Qua si tratta di verificare che cosa sta succedendo. Oggi chi si occuperà della ristrutturazione dello stadio milanese ha fatto sapere che si potrebbe giocare anche con i lavori in corso. Anche a Firenze c’è stata una situazione strana. Si diceva che i viola dovessero trovare un posto dove giocare ma alla fine hanno giocato al Franchi nonostante i lavori".

Il problema del fatturatto attraverso lo stadio non verrebbe risolto con la ristrutturazione di San Siro
"Se fai uno stadio fatto bene e lo utilizzi bene qualche cosa ci fai. San Siro è San Siro. Ha storia e fascino".