Nella serata di TMW Radio, all’interno di “Piazza Affari”, è intervenuto il procuratore Alessandro Acri.
Che calciomercato sarà?
“Credo che a gennaio vedremo un calciomercato capace di portare qualche grossa sorpresa nel nostro campionato. Alcuni grandi squadre opereranno in maniera oculata, ma c’è lotta serrata in varie zone. Prevedo un innesto importante per ogni big”.
Un nome pare essere Jonathan David…
“Sicuramente David è un calciatore importantissimo, ma trovare la squadra col Lille, che è una società non semplice, sarà abbastanza complicato”.
Sul rinnovo di Osimhen…
“Credo che Osimhen sia un calciatore che rischia di essere svenduto nel calciomercato estivo, se il Napoli non riuscisse a venderlo a gennaio. Almeno un 30% di potere contrattuale, passando dall’inverno all’estate, va a diminuire. Su questi calciatori africani va fatta la valutazione della Coppa: vanno via un mese e mezzo, tornano dopo aver giocato a ritmi sfrenati e in condizioni climatiche complicate e diventano poi un’arma a doppio taglio”.
E Zielinski. che è rimasto senza rinnovare. Più adatto alla Lazio o all’Inter?
“Credo che sia un giocatore appetibile da Inter, Juve e le altre big. Ha muscoli, strutturato, che può segnare spesso e che potrebbe essere appetito anche dalla Premier League”.
Fuori Osimhen e dentro David per il Napoli?
“Non vedo David come un giocatore capace di sostituire Osimhen, sia per caratteristiche che per sistema di gioco. Per come gioca ora il Napoli serve un giocatore completamente diverso. Credo che - pensando alla Ligue1 - sarebbe meglio Terem Moffi del Nizza. Calciatore stellare secondo me”.
Con Osimhen De Laurentiis tenterà la strada percorsa con Cavani e Higuain, quindi tanti soldi incassati per rifare la squadra dal punto di vista collettivo?
“Credo che la tattica possa essere differente. Con la Champions che porta così tanti soldi, non ha senso fare tesoretto per cambiare il collettivo della squadra. Sostituire con uno, due grandi acquisti è più logico, secondo me”.
Strategia De Laurentiis sui rinnovi?
“Do ragione a De Laurentiis. La sua strategia è vincente, quindi non va ribaltato uno spogliatoio per accontentarne uno e scontentarne 26. Il Napoli prenderà un centrocampista a gennaio, con Anguissa che parte per la Coppa d’Africa ne ha bisogno. Con Cajuste ed Elmas che non hanno le sue caratteristiche, peraltro”.
L’Inter si incontrerà con Lautaro prima o dopo Natale?
“Dipende se vogliono fargli il regalo o no. A parte gli scherzi: l’Inter ha un dirigente esperto come Marotta e sa esattamente quel che deve fare. Troveranno la quadra d’amore e d’accordo, con Lautaro capitano dell’Inter, idolo di tutta la piazza, oltre ad essere un giocatore di cui l’Inter non può fare a meno. Ovunque andasse, sarebbe fondamentale per la squadra capace di prenderne i servigi”.
