Il procuratore Alessandro Acri è intervenuto durante il programma "Piazza Affari" a TMW Radio per commentare vari temi.
I giovani stanno trovando più spazio nel nostro calcio?
"Effettivamente si sta intravedendo qualche segnale. Bisognerebbe capire quanto per necessità e quanto per virtù. Per capirlo, però, bisognerebbe essere dentro. Comunque qualcosa si sta muovendo".
Qual’è la cosa più complicata quando si lancia un giovane?
"Tornando al discorso di prima la cosa più importante non è il fatto che il giovane quando entra non è pronto. Può succedere, però, che fa bene e segna, come Simic. La cosa importante è dargli continuità".
Tra Camarda, Bartesaghi e Simic?
"Sono tre profili completamente diversi ma se devo andare a mio gusto direi Simic".
Sulla situazione di Pafundi?
"Sinceramente se devo rispondere come sia abituato credo che l’errore sia stato nell’esasperare Pafundi. Questo non perché non meriti attenzione. Il problema è che in Italia siamo abituati a esaltare e poi buttare giù dalla scala. È un ragazzo giovane e che deve maturare. Credo che l’Udinese sappia cosa fare. Penso che Pafundi dovrà farsi trovare pronto e dimostrare che vale quello che ha già fatto vedere di valere. Questo senza le tante pressioni che ha vissuto".
Perché i giovani trovano poco spazio in alcuni club?
"La motivazione principale è che non c’è coraggio di buttare in campo i giovani. È fondamentale che ci sia una crescita graduale. Se la crescita avviene con un esordio, 4 panchine e 6 tribune è un problema".
Sulla gestione dei giovani dell’Atalanta? Su Kaba?
"È una società che ha dimostrato di essere lungimirante. Sono anni che i giocatori escono. C’è bravura nella società, nel management e nel presidente. Alla fine, poi, si ricava anche un indennizzo economico. Kaba è un attaccante che nasce come seconda punta. La Dea in lui ha visto un esterno. È strutturato e caratteristiche tecniche importanti. Ha numeri. Deve ancora maturare da un punto di vista fisico e agonistico. Nel calcio di oggi si diventa importanti se si corre. Oltre a essere mentalizzato e molto serio, per me, è un ragazzo che ha tutte le possibilità per togliersi alcune soddisfazioni".