Ospite di Maracanà, trasmissione del pomeriggio di TMW Radio, è stato l'ex calciatore Antonio Paganin.
Hanno parlato Scanavino e Allegri. Che ne pensa?
"L'impressione da esterno è che il problema sia capire la guida tecnica. Che ha fatto sicuramente molto bene nella prima parte di stagione, male nella seconda. Si critica che Chiesa non gioca bene, Vlahovic fa fatica, ma è figlio questa situazione della proposta calcistica. Allegri è un grande gestore ma non un costruttore di gioco. Ha un'identità molto più leggera, faccio fatica a coglierne gli aspetti fondamentali. Il calcio si è evoluto, serve un'organizzazione diversa. Nel dna c'è di vincere a prescindere da tutto. Una parte però si è stancata degli ultimi anni, vuole allinearsi a un certo tipo di gioco che sta vincendo. Oggi il caso si evolve, si aggiorna, cosa che non vedo nella Juventus. Se pensiamo a quanto si sia evoluto Inzaghi nell'ultimo anno, è qualcosa di incredibile. E la squadra è quella dello scorso anno. Perchè lo può fare Inzaghi che è più giovane e non Allegri che ha più esperienza?".
Al Napoli in prospettiva che guida tecnica vede?
"Pioli? Alzi la mano chi non lo vorrebbe. Se vuoi andare sul sicuro, lui è adatto. E poi ci sono Palladino e Thiago Motta".