Di Lucio Marinucci
COMMENTO
Rialza la testa l’Atalanta, che dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia batte 0-2 il Lecce e conquista l’accesso matematico almeno al quinto posto. Una gara ben condotta sin da subito dagli uomini di Gasperini, che per il predominio territoriale del primo tempo avrebbero meritato il vantaggio. Al duplice fischio sullo 0-0 il tecnico nerazzurro inserisce qualche titolare, venendo ripagato immediatamente. Nel giro di cinque minuti arrivano infatti, tra il 48’ e il 53’, le reti di De Ketelaere e Scamacca. Bravo il belga ad uccellare Falcone in contropiede, mentre il centravanti sfrutta un’uscita a vuoto su corner dello stesso portiere romano. Il Lecce prova qualche assalto nel finale, ma Musso può festeggiare la porta inviolata. Con il successo a Via Del Mare la Dea può così acquisire la certezza di poter giocare l’anno prossimo in Champions League.
PAGELLE
Scamacca 7,5: Già nel primo tempo si rende pericoloso in un paio di circostanze. Nella ripresa gli bastano cinque minuti per mandare in porta De Ketelaere e per anticipare Falcone. SCATENATO
Bonfanti 6,5: Si destreggia bene in questo esordio dal primo, lavorando bene in entrambe le fasi sulla sinistra. Esce nella ripresa, ma le basi ci sono tutte. INTERESSANTE
Pasalic 6: Bene nel primo tempo, anche se gli manca qualche spunto al momento decisivo. Gestisce il pallone con la solita intelligenza. ORDINATO
Touré 5,5: È indubbiamente il più spento dei suoi. Calcia pochissimo e gli appoggi scolastici non gli permettono di raggiungere la sufficienza. PREVEDIBILE
Pongracic 6: In marcatura se la cava nell’arginare la prorompenza di Scamacca e compagni. SICURO
Dorgu 6: Non è di certo una novità vederlo sfrecciare sulla fascia. Sbaglia poco e chiude bene, anche se stavolta gli manca l’acuto. RAPIDO
Krstovic 5,5: Si sacrifica per i compagni, risultando utile nelle circostanze in cui si costruisce il gioco. Lì davanti però si crea poco o nulla. IMPRODUTTIVO
Falcone 5: A differenza della quasi infallibilità della stagione, stavolta sbaglia sul secondo gol. L’uscita su Scamacca è totalmente sbagliata, capita anche ai migliori. INSOLITO