L'ex calciatore e giornalista Stefano Impallomeni ha parlato a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, dei temi del giorno.
Kvaratskhelia, il Napoli apre alla cessione già a gennaio:
"Da prendere, incartare e spedire. 80 milioni non si possono rifiutare. Direi a Conte che ci sono delle priorità e a certe cifre non si può rinunciare, che qualcosa poi si farà sul mercato".
Derby passaggio a rischio per Motta?
"Non rischia l'esonero. Mi ricordo che abbiamo parlato tanto di Fonseca, che era un dead man walking. Non so se la stessa situazione sia pronta per Motta. Se a gennaio scivolasse all'ottavo posto dopo diversi ko, cosa accadrebbe? E' a rischio se ne perde 3-4. per me è bravo Motta, ma deve dimostrare qualcosa. Così come deve farlo Giuntoli. La legge dei grandi numeri ci insegna che prima o poi tornerà a vincere un derby il Torino, quindi è molto pericoloso questo passaggio".
Cosa di aspetta da Conceicao in campionato?
"Prendo ancora del tempo, ho visto un fattore C determinante in Supercoppa, ha lavorato sulla testa dei calciatori soltanto ma c'è ancora tanto da lavorare, soprattutto sugli equilibri e sulla fragilità difensiva. E' una squadra molto forte ma che va amalgamata".
Milan, si avvicina Rashford:
"Può essere giusto per il Milan. Sentendo Conceicao dopo la vittoria in Supercoppa, ci potrebbe essere l'ipotesi di un attacco a due e Rashford fa al caso".
Che Juve si aspetta nel derby?
"Il Toro ha diversi problemi, ha fatto una buona partita col Parma, faticosamente sta cercando il filo interrotto dopo un bell'inizio di stagione, ma il vecchio cuore granata non può sempre soccombere nel derby. Sono quasi 10 anni che non vince, sembra quasi la cronaca di una sconfitta annunciata, ma dall'altra parte c'è un alone di sfortuna, di episodi che ti girano contro. Io se fossi nella Juve sarei preoccupata stavolta, anche se dovessero esserci le assenze annunciate".