A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento di Stefano Impallomeni, giornalista ed ex calciatore.

Allegri può competere con Conte quest'anno?
"Se ha una buona partenza e si porta dietro il pubblico, può farcela. Ha detto bene Allegri, bisogna riconquistare il sostegno dei tifosi, e sarà determinante, visto che il Milan avrà un solo impegno a settimana. Certo Theo e Reijnders sono due belle perdite...C'è voglia di rilancio, materiale tecnico buono, ma ci sono però altre squadre 'più squadra' del Milan. E il Milan per ora non è squadra ed è la prima cosa che deve fare Allegri".

Si potrebbe rilanciare Vlahovic con Allegri al Milan?
"Sì, Allegri ci ha provato alla Juve a tirargli fuori il meglio, che stenta a migliorarsi di testa. Ha un carattere impetuoso che lo limita. Sarebbe un bel colpo, aria nuova, grande teatro, grande maglia, deve giocarsela bene ma ci sono i presupposti. Ma sono curioso di capire dove andrà Vlahovic, perché per me c'è anche l'Inter. E' una personalità complessa da governare Vlahovic, quindi vedremo. Allo stato attuale il Milan ha perso due pezzi da novanta e ancora non li ha sostituiti. La rosa è ottima ma i due andati via erano almeno il 40% in questa squadra. Per ora il Milan si è indebolito".

Che Allegri si aspetta?
"Allegri deve dimostrare. Come Conte ha dimostrato di essere presente in questa stagione, Allegri deve fare altrettanto. Anche lui lo sa che deve dimostrare, lui più del Milan".

Come commenta quanto accaduto tra Donnarumma e Musiala?
"Era dispiaciutisimo, perché speculare come ha fatto Neuer? Non è un intervento da dietro...".

Che ne pensa di Vlahovic?
"Si deve registrare, deve avere la voglia di diventare un giocatore vero, ma di vero ora ha solo lo stipendio. Per me con la Juve è una storia finita. Ci siamo cascati tutti, pensavamo fosse un fenomeno, si è perso per responsabilità sue, degli allenatori, guadagna un sacco di soldi e non sta dimostrando di voler rinascere. Deve pensare a tornare quello di prima, deve ricostruirsi".